La band Rever Music è formata da Antonio D'Aniello (voce e chitarra solista), Antonio De Rosa (voce e chitarra ritmica), Annarita Veronesi (corista), Bruno Brusciano (basso), Stefano Bruno (mandola), Corrado Montanari (batteria). Il gruppo presenta il primo cd “Africa”, una produzione di Sintesi 3000/La Canzonetta Record.
I Rever Music portano su disco otto brani inediti in dialetto napoletano realizzati nel corso dell’ultima tournèe tra centri sociali, circoli e piccoli spazi universitari. Le canzoni, che spaziano tra pop, dub, reggae e blues sono tutte legate da un unico filo conduttore: il legame antico e moderno tra Napoli e il continente africano con le sue uguaglianze, le sue radici, la sua musica.
“Africa“, la title track, è un racconto di vita reale e narra dell'amicizia della band con alcuni amici africani, con i quali hanno confrontato le proprie radici e le evoluzioni delle terre appartenenti. Ognuno di loro subisce, tramite questi racconti, il fascino dell'altro. Per omaggiarli, i Rever cantano la seconda strofa in francese.
Amare la vita come un bambino ama il gioco è il significato dominante di “Muòvete muòvete“, un dub-reggae cantato con una verve ricca di entusiasmo e di gioia. La ballata “A te a te“ è, al contrario, una canzone malinconica con un testo molto minimalista e con una musica che si rifà ai grandi classici della storia della canzone napoletana. “Cos’è la vita“ è l’unico brano in lingua dell'intero lavoro discografico: un blues allegro e soprattutto ironico dove la curiosità dell’uomo regna in tutto il testo. Altro blues allegro è il brano “Eh“, tipica espressione di esagerazione usata tantissime volte in una sola giornata dalle nuove generazioni, a testimoniare una autocelebrazione inesistente.
“Ma comm'è?“ è l'unica canzone completamente reggae di tutto album nella quale i quattro stati d'animo che rappresentano i giovani di oggi ci sono tutti: meraviglia, noia, esagerazione e stupore. Un rock di guerra è “Aria di festa“, canzone all'apparenza colorata ma che nasconde il dramma dei bambini siriani. “Balla“, ultimo brano del cd, è un inno al futuro, alla speranza e all'unione dei popoli.
Il cd "Africa" è un lavoro dove il genere musicale non è definito, ma dove i testi tutti esaltano la quotidianità della nuova Italia e offrono alcune soluzioni ad affrontarla senza abbattersi e perdere la speranza.