L’Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981 di Antonio Sciotti (Ed. Luca Torre, 2012), pp. 456.
I Capitoli sono:
1952: Nilla Pizzi regina anche a Napoli.
1954: Trionfa Achille Togliani, sconfitta Carla Boni.
1955: Sventolate i fazzoletti, arriva la televisione.
1956: La disfatta di Tonina Torrielli e di Claudio Villa.
1957: Una malinconica Marisa Del Frate tra le stelle di Miranda Martino.
1958: Il maresciallo di Nicla Di Bruno e di Maria Paris batte il vento freddo di LucianoVirgili, il palloncino di Nino Taranto e il calypso di Cristina Jorio.
1959: Nilla Pizzi, Jula De Palma, Gloria Christian e Miranda Martino: guerra di prime donne.
1960: Il trionfo di Flo Sandon’s tra le lacrime di Jula De Palma e del rifiuto di Mina.
1961: Johnny Dorelli e Betty Curtis, i mattatori del Festival.
1962: Premiati i ritmi moderni di Cocky Mazzetti e Gegè Di Giacomo e la tradizione di Luciano Tajoli.
1963: Il Festival Indifferentemente di Claudio Villa.
1964: Gianni Ravera: Tu sì 'na cosa grande!
1965: L’Equipe 84 alla corte d'Inghilterra.
1966: Al Festival arriva Giorgio Gaber, Peppino Di Capri, Iva Zanicchi e la musica beat.
1967: Ritorna Domenico Modugno tra gli stranieri e l’invasione beat.
1968: Dean Reed giunge al Festival a cavallo.
1969: Lolita, la divetta del pop, batte Giulietta Sacco, la regina del fado partenopeo.
1970: Trionfa il cabaret di Oreste Lionello, di Ombretta Colli e di Franco Franchi e la sensualità di Louiselle.
1971: Debuttano Mario Tessuto, Christian e Nico Fidenco, ma la Rai annulla il Festival.
1981: Vince la sceneggiata di Mario Da Vinci.
Cast Festivaliero
(196 Istantanee biografiche di tutti i partecipanti dal ’52 al ’70)