Maurizio Capone & BungtBangt

MAURIZIO CAPONE & BUNGTBANGT

MAURIZIO CAPONE

(Napoli, 17 gennaio 1964)

Musicista, Cantautore, Percussionista bandleader.

 

Maurizio Capone debutta nel 1982 quando diventa membro dei 666, una delle band partenopee di punta del “Vesuwave”, ossia del filone musicale che si collega filologicamente al “Neapolitan Power” e che prende le proprie radici dalla musica funky, dalla fusion, musica nera e dalla sperimentazione con testi in dialetto napoletano.

Dopo una serie di pubblicazioni e di partecipazioni a film, alcuni campioni d’incasso come “Scugnizzi” di Nanni Loy, nel 1990 intraprende la carriera di solista e dopo la pubblicazione di alcuni dischi, nel 1999 avviene la svolta artistica quando il produttore cinematografico Umberto Massa gli affida il singolare spettacolo teatrale “Bungt & Bangt” imperniato sull’utilizzo di strumenti costruiti con materiale riciclato e con oggetti d’uso comune (bidoni della spazzatura, lattine, pentole malridotte, secchi di metallo di varie grandezze, tubi di plastica, utensili da lavoro, bombole di gas, bottiglie, lamine di metallo, ecc.).

Lo spettacolo, composto da undici musicisti, percussionisti, performer, trionfa e da questo momento nasce l’idea di fondare la band Capone & BungtBangt come laboratorio creativo per esprimere le sue esigenze di solista, compositore, e creatore di strumenti.

Capone s’inventa i Bongattoli, lo Scatolophon, lo Yozoo, il Cazzuoton e la Mazzimba, tutti strumenti musicali riciclati nati dalla sua creatività e con i quali costruisce la seconda parte della sua carriera.

Nel frattempo continua a partecipare a diversi film, ad alcune colonne sonore e nel 2007 è presente al Festival di Sanremo nella serata dei duetti esibendosi con Daniele Silvestri.

Nel 2010, Capone festeggia il decennale della band BungtBangt con la pubblicazione di “Bio Logic”, una raccolta di oltre venti brani che racchiudono il percorso artistico, più un inedito che impreziosisce il The Best.

Nel 2016, Capone registra l’album “Mozzarella Nigga” nel quale sono presenti come featuring molti artisti del vecchio e nuovo panorama musicale partenopeo: Famoudou Don Moye (batterista dell'Art Ensamble of Chicago), James Senese, Solis String Quartet, Roberto Colella, Daniele Sepe, Shaone, Dario Sansone dei Foja, Nero Nelson, Elio 100gr dei Bisca, Claudio Gnut, Oyoshe, Mc Mariotto, Matto Mc.

Il disco nasce come “Mozzarella NIGGER” che è una parola che veniva utilizzata per indicare gli emigranti italiani che negli anni ‘50 e precedenti sbarcarono negli Stati Uniti in cerca di fortuna. Per l’occasione, Capone scrive: “Il tempo passa, la memoria sbiadisce e la storia si ripete...”.

Il brano-traino del disco è "Si te ne vaje" del quale è realizzato un video-clip.

Seguiranno altri singoli che confermeranno il successo del lavoro discografico che, nel 2017, è impreziosito dalla realizzazione del documentario di Demetrio Salvi “A Mozzarella Nigga” che concorre, l’anno successivo, al Festival Cinematografico Laceno d’Oro.

Nel trentennale della sua carriera “discografica”, Capone firma con la casa editrice La Canzonetta per la realizzazione del vinile di “Mozzarella Nigga” che impreziosisce con l’inserimento del brano “’O Sang è Sang” che auspica la fine della guerra: un messaggio sociale diretto a tutti gli uomini che odiano… alla fine siamo tutti fratelli!